Testo: Ecce advenit Dominator Dominus: et regnum in manu ejus, et potestas, et imperium. Traduzione: Ecco è arrivato il Signore Dominatore; nella Sua mano sono il regno, la potestà e il comando. (cfr Mal 3,1; 1Cr 29,11-12) Commento: Il testo è “collage” di vari frammenti della Scrittura, in cui l’autore gregoriano ha anche fatto qualche […]
Archivio Categoria: Pregare con il Gregoriano
Testo: Salve Sancta Parens, enixa puerpera Regem: qui coelum terramque regit in saecula saeculorum. Traduzione: Salve, santa Madre, che hai partorito il re, che governa il cielo e la terra per i secoli dei secoli. (Sedulius, Carmen Paschale, Libro II, vv, 62-63) Commento: In questa festa di Maria, Madre di Dio, la Chiesa manifesta il […]
La liturgia del Natale: una notizia che si dilata La celebrazione del Natale prevede tre Messe con formulari liturgici diversi: la “Missa in nocte”, la “Missa in aurora” e la “Missa in die”. In origine, tuttavia, la Chiesa di Roma riconosceva una sola Messa per il Natale – celebrata in S. Pietro – cioè quella […]
Antifona di ingresso per la Vigilia di Natale (mattino) Testo: Hodie scietis, quia veniet Dominus, et salvabit nos: et mane videbitis gloriam ejus. Traduzione: Oggi saprete che il Signore verrà e ci salverà. E domani vedrete la Sua gloria. (Is 35,4; Es 16, 7b) Commento: Il testo di questo introito unisce due citazioni dell’Antico Testamento. […]
Testo: Rorate coeli desuper, et nubes pluant justum: aperiatur terra, et germinet Salvatorem. Traduzione: Stillate cieli dall’alto, e le nubi piovano il giusto. Si apra la terra e germini il Salvatore. (Is 45,8) Commento: Il testo è tratto dall’oracolo di Isaia in cui Dio stesso incarica Ciro – un re straniero – di compiere la […]
All’inizio di ogni stagione o al chiudersi di quella precedente la Chiesa da secoli ha seguito l’usanza di offrire a Dio le primizie e con esse anche le primizie del nostro cuore: digiuno ed elemosina. Nei suoi sermoni S. Leone Magno scrive: “È molto conveniente che dopo aver goduto dell’abbondanza del raccolto, offriamo al Signore […]
Le Antifone “O” Nei giorni della Novena di Natale – dal 17 al 23 dicembre – la liturgia ci fa cantare al canto vespertino del Magnificat sette antifone molto antiche, dette antifone maggiori o antifone “O” per il fatto che ciascuna di esse inizia con un’invocazione – “O” – rivolta al Signore Gesù. La loro […]
Testo: Gaudete in Domino semper: iterum dico, gaudete. Modestia vestra nota sit omnibus hominibus: Dominus prope est. Nihil solliciti sitis: sed in omni oratione petitiones vestræ innotescant apud Deum. Traduzione: Gioite nel Signore sempre: di nuovo vi dico: gioite. La vostra temperanza sia nota a tutti gli uomini: il Signore è vicino. Non siate preoccupati […]
Quest’anno, per uno speciale indulto concesso dalla Santa Sede, in Italia nella II domenica di Avvento non si celebra la liturgia prevista per la domenica, ma quella della solennità dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima. Questa festa in realtà ben si inserisce nella celebrazione dell’Avvento e ci può offrire una luce ulteriore per contemplare il mistero […]
Testo: Populus Sion: ecce Dominus veniet ad salvandas Gentes: et auditam faciet Dominus gloriam vocis suae in laetitia cordis vestri. Traduzione: Popolo di Sion, ecco il Signore verrà a salvare le genti. E il Signore farà sentire la gloria della Sua voce nella letizia del vostro cuore. (cfr Is 30, 19.30) Il testo […]
Testo: Ad te levavi animam meam: Deus meus, in te confido, non erubescam: neque irrideant me inimici mei: etenim universi, qui te expectant non confundentur. Traduzione: A Te ho innalzato la mia anima. Dio mio, confido in Te, che io non arrossisca, né ridano di me i miei nemici, e non saranno confusi tutti quelli […]
I medievali dividevano l’anno liturgico in quattro tempi, quattro “stagioni liturgiche”: tempus renovationis (tempo di rinnovamento), dall’Avvento alla Settuagesima[1]; tempus deviationis (tempo di cambiamento), dalla Settuagesima a Pasqua; tempus reconciliationis (tempo di riconciliazione), da Pasqua a Pentecoste; tempus peregrinationis (tempo di pellegrinaggio), dalla Pentecoste all’Avvento. L’Avvento era dunque considerato alla stregua della primavera poiché “Per […]
Seguendo le indicazioni del Concilio Vaticano II[1] la nostra comunità ha mantenuto nel canto liturgico alcune parti in gregoriano, pur introducendo anche parti in italiano e in musica moderna a una o più voci. In particolare Paolo VI chiedeva specialmente ai monaci non solo “di conservare nell’Ufficio corale la lingua latina, ma anche di custodire […]