di Josè Antonio Lizondo de Tejada.
La prima volta che ho sentito parlare di Fratel Rafael è stato a Burgos, più di cinquantacinque anni fa. Avevo sette anni. Stavo camminando con mia nonna paterna lungo il Paseo de la Isla, tornando a casa dalla messa. A meno di cento metri da casa sua la nonna mi disse che nell’edificio che stavamo costeggiando era nato un santo, un trappista che era morto molto giovane. Ha preso una foto dal suo messalino e me l’ha data […]