Cara Suor M. P.,

voglio comunicarti la notizia di una grande grazia, ottenuta per l'intercessione della nostra Beata Maria Gabriella. Quest'anno ha lavorato nel nostro cantiere un operaio siciliano di nome Leonardo. Una persona semplice e buona, che vive una dura vita di sacrificio per guadagnare il necessario per la famiglia. Aveva però dei pregiudizi riguardo alla Chiesa e, anche se mi parlava più volte della grande fede della sua famiglia, lui in chiesa non sentiva il bisogno di andare.

Un giorno mi ha parlato della sua figlia, sposata da alcuni anni, che soffriva molto per il fatto che non riusciva ad avere dei figli. Non ho indagato quale fosse il motivo preciso, ma mi ha detto che all'inizio non voleva averli finché non avesse una sicurezza economica più grande ecc., e poi, quando avrebbe voluto, il bambino non arrivava più. Ha fatto anche delle cure senza alcun risultato e ora non le faceva più. Gli ho parlato subito della Beata Gabriella, regalandogli un dépliant, anche se capivo che più di tanto non si fidava. A me personalmente dispiaceva da tempo questa sua diffidenza verso la Chiesa e quindi ho pensato a quanto avrebbe avuto bisogno di una grazia così, di un segno tangibile della bontà di Dio, per cominciare a cercarlo e a fidarsi di Lui.

Con questa intenzione ho iniziato una novena nella cappella della Beata, chiedendo la grazia di un bambino per la figlia di Leonardo. Era tra la fine d'agosto e l’inizio di settembre. Facevo questa novena accompagnata da una percezione dell'ascolto e del gradimento da parte del cielo..., ed ero e sono convinta che una persona come Leonardo deve essere molto amata da Dio.

Sono passati quasi due mesi e Leonardo stava per finire il suo lavoro da noi, quando... ecco la sorpresa! Il 25 ottobre, appena arrivata al cantiere, Leonardo mi dice, sorridendo, che ha una cosa da comunicarmi e se la indovino... Ho capito subito. La sera precedente aveva ricevuto la notizia dalla sua figlia che era in attesa di un bambino. Ho chiesto: “Da quando?” Risposta: “Da quasi due mesi...."

Sì, M. P., la nostra Gabriella è un'amica fedele. La cosa interessante è che nei giorni precedenti, prima ancora che avesse saputo questa notizia, Leonardo era tanto pensieroso e diceva delle cose come: “La vita non è solo questo, solo lavorare e faticare, non può essere solo questo”, e anche: “Io mi devo convertire a qualcosa...”.

Credo che la grazia di Dio era già presente in lui e ora lavorerà, dando i suoi frutti. Per favore, prega anche tu per questa intenzione.

Con gratitudine

Sr. P. (Venezuela)

(Lettera datata e firmata)